lunedì 7 gennaio 2013

SIAMO TUTTI "ESPERTI"...

L'Italia? E' il paese degli esperti e dei consulenti. Tuttologi sempre pronti a elargire consigli a piene mani e a saperne più di te, che magari hai studiato per decenni. Chissà come fanno...

Ma del resto questa è l'Italia: il paese in cui basta conoscere le persone giuste e avere i giusti "agganci" che tutto cambia...
Esci di casa e trovi consulenti di ogni tipo. E sono talmente tanti che ormai trovi il consulente del consulente. E se c'è uno che ha fatto causa al consulente per un consiglio sbagliato? Allora trovi pure il vicino che ti consiglia un amico avvocato, il quale poi ti consiglia un altro avvocato... E nasce il "consulente legale" (solo perché ti ha consigliato un avvocato e che, avendolo fatto, pretende che gli ricambi il favore...). E dunque la catena si popola: il consulente del consulente del consulente legale, consulente dell'avvocato, amico di un amico avvocato, e così via... in linea con la nota politica del "mi manda Picone"...

E il giornalismo, il turismo e la televisione di consulenti me ne hanno presentati talmente tanti che potrei scrivere un libro, anzi, un corposo tomo universitario. Gente che non ha mai saputo che cosa fare e che, con la solita faccia tosta "italiota", dalla sera alla mattina, grazie all'amico "potente", è diventata qualcuno. Ma si sa, "fatti un buon nome e piscia a letto... diranno che hai sudato".

Ma poi un giorno li metti davanti alla cruda realtà, gli dici che devono "fare" qualcosa di serio e che devono dimostrare ciò che valgono. In quel momento tutta l'impalcatura di bugie e di finte conoscenze crolla fragorosamente al suolo. Ebbene, a questi poveracci, consulenti tuttologi, sempre pronti a fatturare millantate prestazioni, vorrei ricordare una frase livornese che, pur essendo colorita, rappresenta una massima da non dimenticare mai: "è facile rischiare col culo degli altri"...