lunedì 14 marzo 2011

Il futuro si chiama "video"...

Oggi parliamo di una cosa che sta a cuore a tanti che, come me, dedicano ore e ore del proprio tempo a studiare gli algoritmi di compressione video in alta definizione per internet.

Ebbene, secondo i più noti portali e giornali della tecnologia, quanto a questo abbiamo ormai mani e piedi nel futuro. Perfino i settori meno votati al marketing d'assalto, come quello del food o dei vini, notoriamente restio a voli pindarici e a cambi epocali della comunicazione e del marketing, si stanno abituando all'idea che per resistere all'ondata della crisi debbano inchinarsi alla tecnologica.

Ecco tre dispositivi e sistemi che nel 2010 hanno passato l'esame della critica e che ormai sono usati anche dai più refrattari. E per darvi l'idea di quanto sia ormai forte e desiderato, il video è presente in ognuno di essi...

1. Il Tablet e tutti i palmari di ultima generazione, che leggono anche flash e che ora permettono la consultazione dei siti internet e si candidano sostituire il cartaceo, surclassando i quotidiani.

2. L'HTML5: ormai il nuovo standard di scrittura delle pagine web e che consente la visioen di contenuti video anche in alta definizione su devices di ogni genere.

3. L'HVB, ossia l'Hotel Video Business: ormai un albergo o un agriturismo che si rispetti non può prescindere dall'avere un video in alta definizione della struttura e di tutti i servizi. Inoltre, molti hanno già metabolizzato l'affare delle vendite dei video congressi e dei workshops in video.

Il futuro della tecnologia, del marketing e della pubblicità online, ormai, si chiama "video"...

domenica 27 febbraio 2011

Ci sono giorni...

Carpe diem!, diceva Orazio a Leuconoe...

"Tu non chiedere - non è concesso sapere -
quale fine a me e quale fine a te
gli Dei abbiano concesso, o Leuconoe,
e non consultare i calcoli babilonesi.
E' meglio patire ciò che sarà.
Sia che Giove ci attribuirà molti inverni,
e sia che questo sia l'ultimo,
il quale fa infrangere le onde del mar Tirreno
sulle opposte scogliere.
Tu sii saggia e filtra i vini e recidi
ogni lunga speranza che oltrepassi
il breve spazio del tempo immediato.
Mentre parliamo esso è già fuggito.
Cogli l'attimo, credendo il meno
possibile nel domani ".

Meglio cioè godere dell'attimo. Ed è effettivamente meglio non chiedersi mai che cosa possa accaderci a distanza di tempo, che cosa ci riservi il futuro.
Ci sono giorni in cui non sai dove ti porti la vita... giorni nei quali il tempo sembra ci scappi di mano...
Ci sono giorni in cui... bisognerebbe sederci e fare due chiacchiere con Dio...